Nella giornata del 11 settembre, si è tenuto il Consiglio Generale della FAI CISL Alessandria Asti. La riunione si è svolta in modalità mista presenza – videoconference con la partecipazione di MARCO CIANI– Segretario Generale CISL Alessandria Asti, FRANCO FERRIA – Segretario FAI REGIONALE Piemonte, ENZO MEDICINA – Segretario FAI Alessandria Asti provinciale.
All’ordine del giorno l’apertura della fase congressuale 2021 – 2022. Durante la discussione si è data evidenza ad una serie di spunti e riflessioni sulle attività svolte e su quelle che vedranno impegnata la categoria nel prossimo futuro.
Si è parlato del prima e dopo pandemia, di come si sta gestendo l’emergenza sanitaria e di come pianificare la ripartenza, delle risorse provenienti dal PNRR ed il loro impiego in campo agroalimentare. Si è parlato di Europa, dell’importanza del ruolo delle parti sociali durante la fase emergenziale, della qualità delle relazioni industriali in funzione di una più ampia rappresentatività e di una migliore capacità di contrattazione.
In questo momento storico, il sindacato ha ricoperto un ruolo indispensabile e così dovrà essere anche per il futuro, mettendo sempre al centro la PERSONA, il LAVORO e l’AMBIENTE
Vanno ricordati gli sforzi fatti per realizzare i protocolli sulla sicurezza a tutela dei lavoratori; protocolli che andranno continuamente rafforzati, migliorati ed adeguati. Durante la pandemia il settore ha tenuto. Tutta la filiera agricola ha dato un senso di normalità al Paese e senza questi lavoratori la tensione sarebbe saltata alle stelle; serve inoltre una rete sociale forte per non lasciare le persone sole e prive di asssistenza.
Le risorse del PNNR dedicate all’agroalimentare dovranno essere necessariamente investite in ricerca e sviluppo; in nuove tecnologie (agricoltura 4.0) rivolte a creare nuove opportunità di lavoro, senza trascurare l’impronta ecologica a salvaguardia dell’ambiente.