ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI
Dal 1° gennaio 2022 per la tua famiglia puoi chiedere l’assegno unico, per ottenere un supporto economico mensile dal 1° marzo.
Come fare domanda
Lavori nel settore agroalimentare?
Rivolgiti alla Fai Cisl o all’Inas Cisl per fare la domanda dell’assegno unico. Per l’Isee rivolgiti al Caf Cisl.
La richiesta sarà valida per il periodo tra marzo 2022 e febbraio 2023. L’assegno sarà riconosciuto dal mese di marzo se presenti la domanda entro il 30 giugno, altrimenti dal mese successivo.
Se hai il reddito di cittadinanza non devi fare domanda: in questo caso l’assegno unico viene pagato automaticamente dall’Inps.
Ne hai diritto?
L’assegno unico ti spetta se sei:
• lavoratore dipendente pubblico o privato;
• lavoratore autonomo;
• iscritto alla gestione separata;
• disoccupato o incapiente.
L’importo
L’assegno viene pagato ogni mese, direttamente dall’Inps sul conto corrente indicato sulla domanda, per ogni figlio a carico:
• minorenne, dal 7° mese di gravidanza;
• maggiorenne, fino al 21° anno di età, se frequenta un corso di formazione, anche universitario, o se è disoccupato o svolge un tirocinio o il servizio civile;
• con disabilità, senza limiti di età.
L’importo mensile dell’assegno unico è di:
• 175 € per figli minorenni, con un Isee 2022 fino a 15.000 €. Se l’Isee è più alto, l’assegno si riduce progressivamente fino a 50 €;
• 85 € per i figli maggiorenni fino ai 21 anni di età, con un Isee 2022 fino a 15.000 € e con riduzione graduale fino a 25 € con un Isee superiore.
Puoi presentare domanda di assegno anche se non hai un Isee o se ritieni che il suo valore superi i 40.000 € e ti verrà riconosciuto l’importo minimo previsto. Se integri la domanda di assegno con l’attestazione Isee entro il 30 giugno hai diritto agli eventuali arretrati.
In allegato i volantini informativi Fai Cisl in lingua albanese, araba, francese, italiana, punjabi, rumena, tedesca.